Pratiche Cimiteriali e Funerarie Pescara
Le pratiche cimiteriali e funerarie sono tutte le procedure burocratiche relative alla gestione di una salma. Devono essere effettuate per ricevere determinate autorizzazioni a procedere. Sono infatti necessarie per quanto riguarda la sepoltura, la concessione di uno spazio cimiteriale, e ogni altra tipologia di operazione relativa al deceduto, compreso ad esempio il trasporto in un altro comune. Le autorizzazioni sono obbligatorie anche per garantire il corretto svolgimento delle operazioni, in modo da agire con la giusta sicurezza per la salute pubblica.
Perché affidarsi all'agenzia Di Rosario per le pratiche cimiteriali e funerarie
Per tutte le pratiche di natura burocratica inerenti alla gestione della salma, per quanto concerne il territorio pescarese è possibile contattare l’agenzia funebre Di Rosario. Tale impresa ha sede a Pescara e a Cappelle sul Tavo (Pescara) e si occupa di moltissimi aspetti riguardanti le operazioni cimiteriali e funerarie.
Tra i vari servizi offerti rientrano appunto anche quelli legati alla burocrazia, oltre a quelli di tipo pratico (inumazione, tumulazione, esumazione, cremazione, ecc.). È un’agenzia con molti anni di servizio alle spalle, e chi lavora al suo interno sa che è giusto procedere con discrezione e rispettare la privacy del deceduto e dei suoi familiari.
Inoltre, tale impresa fornisce assistenza a 360 gradi su ogni servizio richiesto, lasciando i familiari liberi di vivere il proprio personale lutto senza dover occuparsi di altre questioni. Tra l’altro, avendo una notevole esperienza, l’agenzia Di Rosario riesce a fronteggiare con consapevolezza tutte le eventuali problematiche che potrebbero emergere nel corso dell’iter burocratico da seguire.
La denuncia del decesso
La prima delle pratiche di cui occuparsi in seguito all’accertata morte di una persona, è relativa alla denuncia di decesso. Rappresenta una comunicazione obbligatoria da fare al Comune di residenza del defunto. Può essere fatta dal coniuge, dai parenti o, in assenza di questi ultimi, da una persona informata sull’accaduto. In alternativa, il personale delle agenzie funebri (compresa l’agenzia Di Rosario per quanto riguarda il territorio pescarese) si occupa di effettuarla per conto dei familiari.
Per tale denuncia serve il certificato del medico necroscopo, che viene rilasciato dalla ASL competente per il luogo di residenza del deceduto.
Una volta effettuata la denuncia di decesso, viene concesso il permesso di seppellimento. Se la persona viene a mancare in una struttura che accoglie molte persone, come per esempio un ospedale, la denuncia di morte viene fatta dalla rispettiva direzione amministrativa sanitaria.
L’autorizzazione per il trasporto
L’autorizzazione al trasporto della salma è necessaria nei seguenti casi:
- Per spostare la salma dal luogo di decesso verso il cimitero di un altro Comune
- Al fine trasferire la salma, i resti o le ceneri in un cimitero di un altro Comune rispetto a quello in cui si trovava in precedenza
- Per trasportare le ceneri dall’abitazione situata in un certo Comune verso un Comune differente.
Il rilascio di questo tipo di autorizzazione è di competenza comunale, e viene concesso soltanto se si dispongono di tutti i requisiti utili a garantire la sicurezza pubblica nel corso dello spostamento.
Il trasporto della salma va effettuato solo con i mezzi autorizzati di proprietà delle imprese funebri. Solo nel caso di trasporto delle ceneri è ammesso l’utilizzo di un veicolo privato.
In caso di spostamento all’estero, sia per quanto concerne la salma che le ceneri, è indispensabile richiedere all’ufficio comunale competente il passaporto mortuario.
Le concessioni per inumazione e tumulazione
Inumazione e tumulazione sono due diverse pratiche di sepoltura.
Solitamente, per l’inumazione la concessione comunale dello spazio cimiteriale è di circa dieci anni. Per quanto riguarda la tumulazione, la concessione dura minimo vent’anni ed è rinnovabile.
L’autorizzazione per la cremazione
Per legge, la volontà di essere cremati da parte del deceduto va espressa mediante una delle seguenti modalità:
- Disposizione testamentaria scritta dal defunto quando era in vita
- Iscrizione del defunto ad associazioni riconosciute, che tra i propri fini hanno quello della cremazione dei corpi non più in vita dei propri associati.
In assenza di ogni genere di espressione di volontà da parte del defunto, occorre la volontà del coniuge. Se non aveva un coniuge, la volontà del parente più prossimo. Nel caso di concorrenza tra più parenti dello stesso grado, allora la scelta si effettua sulla base del volere della maggioranza assoluta tra questi ultimi, che va manifestata presso l’ufficio comunale competente.
Nel caso del decesso di persone interdette o di minori, conta la volontà manifestata dai propri legali rappresentati.
I documenti per il funerale
Per l’ottenimento dei documenti necessari per il funerale, bisogna svolgere alcune pratiche comunali e concordare il rito con una istituzione religiosa. Per esempio la parrocchia, nel caso di rito funebre cristiano. Se si tratta di un funerale laico, bisogna allestire una apposita sala e coordinarsi con il cimitero per procedere con la sepoltura.
In caso di cremazione, qualora si volesse effettuare la dispersione delle ceneri è importante munirsi dei documenti per il trasporto dell’urna che le contiene. L’autorizzazione alla dispersione va richiesta presso l’ufficio comunale di competenza per il luogo in cui procedere con tale pratica.
L’alternativa alla dispersione è quella di custodire in casa l’urna contenente le ceneri. Anche in quest’ultimo caso serve una formale autorizzazione comunale scritta, presentando opportuna documentazione.